Il Centro studi sulle nuove religioni, in acronimo CESNUR, è un centro di ricerca sulle minoranze religiose con sede a Torino, fondato nel 1988 da Massimo Introvigne.
Struttura[]
Il CESNUR si suddivide in tre organizzazioni:
CESNUR International (che gestisce anche le attività in Italia), diretto da Massimo Introvigne, Luigi Berzano (Presidente), Pierluigi Zoccatelli (vice-direttore), Giuseppe Casale (Presidente Emerito),
CESNUR France (diretto da Antoine Faivre)
CESNUR USA (gestito da J. Gordon Melton e dall'avvocato Michael W. Homer).
Attività[]
Il CESNUR ha pubblicato o patrocinato una sessantina di volumi in lingua italiana. Tra questi, il più noto è l'Enciclopedia delle religioni in Italia (Elle Di Ci, Leumann (Torino), 2001): la seconda edizione di questa opera è uscita nel 2006 con il nuovo titolo, Le religioni in Italia. Il Centro dispone, poi, di una fornita biblioteca a Torino e di un ricco sito web che offre un repertorio enciclopedico online delle religioni e dei movimenti religiosi e spirituali presenti in Italia.
Il CESNUR organizza una Conferenza annuale che si svolge in una sede diversa ogni volta.
Critiche[]
Una critica viene mossa al centro riguardo ad una possibile mancanza di neutralità dovuta all'appartenenza dei suoi vertici all'associazionismo cattolico e a partiti politici di destra. Il CESNUR afferma di essere "indipendente da qualunque organizzazione religiosa o confessionale", ma tre dei suoi dirigenti italiani, lo stesso Introvigne, Pierluigi Zoccatelli e il responsabile per la Lombardia Andrea Menegotto, sono membri di Alleanza Cattolica (di cui Introvigne è reggente nazionale vicario). Il direttore Introvigne è inoltre un personaggio politicamente impegnato: è stato membro fino al 2007 della Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro e uno dei fondatori del think tank Nova Res Publica, promosso nel 1999 da Silvio Berlusconi.